Colpito nel segno… ACI Sport si offende?…
Dopo un inizio 2019 poco avvincente in cui un dato di fatto è certo, la regolarità Turistica di ACI SPORT stà morendo…
La migrazione verso ASI, che propone manifestazioni di base ad un prezzo accattivante, ottenendo sempre più manifestazioni con numeri importanti mentre la regolarità proposta da Aci Sport sembra assopirsi e restare viva solo in alcune storiche gare…
Partiamo da un dato di fatto, la licenza unita alla tessera ACI ha spezzato nettamente l’interesse per quei piloti che volevano partecipare solamente a poche gare tipiche del proprio territorio… vedi la Coppa Monte Venda per i Padovani… ACI SPORT non ha compreso lo sconforto e a questa pessima idea si è aggiunta la necessità di castrare anche gli slalom che prevedevano gare di regolarità in coda… Si!!! anche il navigatore deve avere la licenza perchè fare la Valstagna in turistica è normale mentre fare la salita Este – Calaone di 3 km è pericolosissimo…
Ciliegiona sulla torta i regolamenti… una volta le gare di turistica erano mediamente complicate, una buona dose di trasferimenti era sferzata da una decina di prove lunghe , tendenzialmente apri e chiudi, fattibili con strumentazione rudimentale… Gli organizzatori non avevano troppe limitazioni nella logistica e nel tipo di costruzione della gara, il che permetteva cronometraggi meno costosi e gestione della logistica più contenuta …
Cosa abbiamo attualmente? Gare che NON attirano i NEOFITI e che richiedono impegno per non dover rammaricarsi di aver buttato i soldi…
” Si ribadisce ai tesserati che la partecipazione a gare non autorizzate da ACI, e in particolare a manifestazioni svolte in impianti (circuiti, minimpianti e kartodromi) non omologati da ACI, comporta l’irrogazione delle sanzioni previste dal Regolamento Sportivo Nazionale. “
La citazione sul sito ACI Sport è la conferma che la situazione è alla frutta e le varie iniziative stanno infastidendo qualcuno. Il calo delle manifestazioni in Veneto è l’esempio della mala gestione della regolarità, soprattutto la Turistica, bacino primario per i piloti della domenica e che ora preferiscono raduni o “baraccate simili”.
C’è una cosa però da dire, una cosa che deve essere chiara, se tutti i balzelli sono stati fatti per la sicurezza perchè si concede ancora di correre con le strade chiuse al traffico? perchè non ci sono le verifiche tecniche alle regolarità Turistiche? Non mi sembra poi serio che abbinando due tipologie di gara (classica e turstica) si possano aggirare le regole e invece chi fa le cose per bene deve “Adeguarsi”… Poi non capiamo perchè ci si azzardi a scrivere delle minacce nei comunicati quando ogni giorno ci sono infrazioni sul 90% degli RPG firmati dai fiduciari regionali… Dove ci sono ancora organizzatori che obbligano il pacchetto ospitalità (vietato per regolamento).
Rimando personalmente al mittente le minacce invitandolo a guardarsi qualche filmanto dove alcune gare di regolarità Turistica vengo palesemente interpretate male, ma passano lo stesso e tutto tace. Non da meno chi nasconde la regolarità sotto il nome di raduno con prove di abilità… dove l’abilità è una banale maschera per fare traversoni e correre senza rotture di scatole…
Invito a pensare, perchè se cè malcontento vuol dire che qualcosa non funziona e come successe in Francia, a forza di bastonare il popolo si è finiti sotto la ghigliottina…
Di seguito il link del sito ACI Sport :